Non sai mai quanto sei forte fino a quando essere forte è la sola scelta che hai.
(Cayla Mills)
E questo dente pure ce lo dobbiamo togliere prima o poi, e per come la vedo io meglio prima che poi..
Vi ho già parlato del cancro come persona molesta che ti cambia la vita e si impossessa di tutto..Bene! Inizia dalle amicizie, perchè se è vero che l’amico si vede nel momento del bisogno, è ancora più vero che l’amico a cambiale (quello che ti sta accanto solo perchè prende da te qualcosa: soldi, affetto, simpatia, compagnia) ecco quello sparisce subito.
Oh, manco il tempo di comunicargli la malattia che già non lo vedi più.
Come mai? Io ho la mia teoria, il cancro fa paura a chi non ce l’ha e quindi spesso il fantomatico amico preferisce defilarsi piuttosto che mandare un semplice messaggino per sapere come stai. Che poi mica la devono pronunciare per forza la parola cancro!?
Non è che se a me fa paura dire ‘ragno’ io sto continuamente a parlare di aracnofobia..assolutamenteeeeeee
ne vedo uno e chiamo mio marito a cacciarlo via di casa, semplice! (GRAZIE, AMORE, A PROPOSITO)
L’amico timorato di cancro potrebbe semplicemente evitare di dirla la parolina cattivella ma continuare ad essere niente di più che l’amico che era fino a ieri.
Perchè vi assicuro non c’è niente di più brutto, quando ti crolla il mondo addosso, di verificare che continua a crollare inesorabilmente. Da quando mi è stato diagnosticato il cancro la prima cosa che ho fatto è stata cercare di continuare a vivere la mia vita nella sua banale normalità.
(Ah, la normalità…quanto è bella per chi ogni giorno vive da ‘aliena’)
Ebbene nulla di più atroce che cercare di vivere una vita normale e vedere che gli amici che prima ti cercavano, ti parlavano, ti chiedevano addirittura di raggiungerli per un caffè al lavoro ora NON SI RICORDANO DI TE, e se glielo fai notare son tanto maghi da dartene la colpa: “e però quanta durezza nelle tue risposte! Che dovevo fare? Chiedevo in giro come stavi…”
La durezza consisteva ovviamente in un banalissimo: “Oh, cavolo, ci conosciamo da quando avevo 5 anni e tu ne avevi quasi 4, ti sono stata sempre accanto e tu?? Scompari nell’unico momento di vita in cui ho bisogno di te?!” Dura? A me non sembra, mi sa solo che “la verità fa male a chi ha la coda paglierina” 😀
Poco male, ci sono pure le crocerossine: quelle che non hai mai sentito, che magari quando hanno potuto han pure parlato male di te e all’improvviso ti mandano messaggi del tipo: “ho saputo che hai il cancro, parliamo se ti va” E perchè? Vuoi provare anche tu? Non mi ricordo manco qual è stata l’ultima volta che ci siamo parlate e dovrei parlare con te del momento più atroce della mia vita…
Sempre loro sono quelle che ti mandano improbabili messaggi di sostegno: «Per qualunque cosa ti serva conta pure su di me!», grazie ma dove ti trovo precisamente? No perchè lavori fino a tardi, ti lamenti di non aver tempo manco per sistemare la tua casa ma…aiuteresti me. Bando l’ipocrisia, a qualunque STADIO
Ed infine le amiche fantasma quelle che scompaiono e basta senza che te ne renda conto (tipo quella del caffè ad esempio) ma va beh ritorneranno prima o poi e spero di aver curato le ferite ma i parenti acquisiti che sanno che hai il cancro e non ti cagano nemmeno di striscio, mettendo like su facebook alle TUE amiche usando cura di non farlo mai con te…quelle beh San Genna’ pienzace tu
p.s. sono stata un po’ pesante, lo so ma quanno ce vo ce vo